L’amore da raccontare, da spiegare… L’amore che rischia di inciampare nella banalità, di chiudersi in una stanza piena di ricordi sempre più evanescenti, sempre meno emozionanti. L’amore non è facile, certo che no. L’amore in salita, sotto la pioggia, spesso e volentieri sull’orlo di un precipizio…

L’amore è donarsi, regalarsi, comunicare anche in assoluto silenzio, al buio: nel buio uno sprazzo di luce, un raggio che non acceca, una lampada che avvolge, carezza, protegge.

L’amore racchiuso in un ricordo che non si spegne, non si allontana. Per esempio un gioiello. Per esempio Simple Love, la collezione voluta e creata da Giovanna Foresta.

Giovanna, con questa  collezione, ha voluto proprio questo: ha voluto ribadire che l’amore è qualcosa di più di un “presente”; qualcosa in più di un abito per “vestire” una ricorrenza accontentandosi della banalità.

Riuscire a stupire – e a stupirsi – con gli elementi più classici: il cuore, il quadrifoglio, il cerchio, “costruendo” una storia, raccontando un’idea, un sospiro, un’emozione. Dall’orecchino in oro rosa con pavè rubini taglio brillante, sagomato a quadri, cuore o cerchio, all’anello in oro rosa – o bianco – con pavè rubini o tzavoriti. E poi la spilla, il ciondolo, il bracciale…

C’è la luce “preziosa”, c’è il riflesso, c’è il colore: rosso, blu, rosa. Il colore e la forma. Qualcuno vorrà obiettare che il binomio cuore/amore è troppo semplice, troppo “già visto”, esageratamente classico. Ma le idee, le forme che nascono e che si muovono nella bottega di Giovanna hanno quella marcia in più, quella forza nei dettagli unita alla delicatezza nella scelta degli elementi che ci fanno dire, sempre e comunque, che le cose stanno diversamente: non basta l’oro, non basta la pietra preziosa, non basta neppure il cuore, grande o piccolo che sia, per imparare l’amore. Ci vogliono anche la scelta del momento giusto, la conoscenza di “lei” o di “lui”, la capacità di mettersi in gioco rischiando il tutto per tutto.

La semplicità delle forme, così facendo, si trasformerà in un discorso complesso, una storia, un romanzo con mille finali. Un libro che parla di noi; la nostra storia.

Simple Love: l’amore, semplicemente.